Tag : privacy

smart 3d tv

LG lancia “Il televisore che vi ascolta”. Privacy? Ehm…eh?!

Privacy si, privacy no, privacy boh?! Sarò anche un po’ paranoico, ma questa planetaria e pubblica presa in giro proprio non mi scende.

Sino a qualche anno fa dovevano lavorare sodo ed investire grosse somme di denaro per avere qualche nostro dato personale, oggi invece siamo noi a pagare per regalare quotidianamente tutti i ca**i fatti nostri.

Da una parte c’è uno stato totalitario ossessionato dal controllo, dall’altro ci siamo noi, a pagare di tasca nostra per regalare dati personali, e vantandoci pure di averlo fatto. A dare la notizia è (come al solito) Attivissimo.net, prendendo spunto da un volantino pubblicitario di Interdiscount che gira in Svizzera.

interdiscount

interdiscount

Un “televisore che vi ascolta e vi capisce”, che riconosce i gesti e le voci ed è collegato a Internet: lo strumento perfetto per il monitoraggio domestico. Sono paranoico? Forse si, ma anche no, perché è già successo.

Attivissimo parlò già (Borsa della Spesa, pag. 20) dei televisori Samsung che potevano essere controllati via Internet (articolo; video). Ora è il turno dei televisori LG, che trasmettono alla casa produttrice in Corea non solo i nomi dei file video che guardate, ma anche i nomi dei file (non necessariamente video) condivisi sulla rete domestica, e informano la LG ogni volta che accendete o spegnete il televisore (Ars Technica). E dato che queste informazioni sono trasmesse in chiaro, facilitano anche il lavoro degli intrusi.

La LG, in altre parole, si è arrogata il diritto di sapere quando e quanto guardate la TV e che video guardate. E la pubblicità esalta queste caratteristiche. “Possibilità illimitate”: sì, ma di farsi i fatti degli altri. Qui non stiamo parlando di NSA o altri grandi ficcanaso di stato, ma di un’azienda che si prende il diritto di sapere cosa facciamo. No, quello che faccio io con il mio televisore, quello che leggo e quello che guardo, sono e devono essere fatti miei.

Permettetemi di cadere nell’ovvio: non è questione di non avere niente da nascondere, è un diritto fondamentale della libertà civile.

 

Categorie: Sicurezza, Tecnologia